
Torino al centro dell’attenzione del turismo internazionale grazie ai grandi eventi. Lo indicano i dati di affluenza turistica elaborati dall’Osservatorio alberghiero, strumento di analisi della Camera di commercio di Torino, realizzato in collaborazione con Turismo Torino e Provincia e con le associazioni di categoria del settore. Lo studio indica dati positivi soprattutto relativi all'ultimo periodo, anche grazie ai grandi concerti ospitati nel capoluogo torinese dal 30 giugno al 3 luglio 2022.
L’osservatorio, a cura di STR Global, che dal 2010 raccoglie giornalmente i dati di vendita e pricing di diverse strutture alberghiere aggregandoli in report complessivi e confrontandoli con gli stessi dati degli anni precedenti e con alcune città di riferimento, ha indagato:
- il tasso occupazione settimanale: 71% con un picco del 90% per la notte del 2 luglio
- la tariffa media per camera settimanale: €100 rispetto ad una media annuale pari a €88
- i ricavi per camera disponibile a livello settimanale, pari a € 1.839.552 (nel 2019 si registrava € 1.536.407).
“Ad ogni manifestazione che si svolge in città registriamo ottimi risultati alberghieri, soprattutto dal punto di vista della redditività. Questo ci spinge a lavorare congiuntamente da un lato sull’attrazione degli eventi, non solo musicali e sportivi, ma anche culturali e congressuali, dall’altro sulla programmazione e sulla migliore gestione dei calendari, per un coinvolgimento di tutti gli operatori” ha commentato Dario Gallina, presidente di Camera di commercio di Torino.
“Torino vuole puntare sui grandi eventi e i concerti rappresentano uno degli ambiti più interessanti e una grande opportunità per la città” ha sottolineato Mimmo Carretta, assessore al Turismo e Grandi Eventi.