
I trend del settore travel, il confronto con esperti internazionali ed esponenti aziendali italiani ed esteri: tutto questo sarà a BIT 2023, che oltre a una piattaforma internazionale di incontro tra domanda e offerta propone il format Bringing Innovation Into Travel a cura di Business International, la content company di Fiera Milano. Dal 12 al 14 febbraio 2023 all’Allianz MiCo di Milano saranno quattro i macro-temi affrontati: Megatrend, Innovazione, Sostenibilità, Qualità e Inclusione.
Il programma sarà aperto con la cerimonia del taglio del nastro alla presenza del Ministro per il Turismo On. Daniela Santanchè, mentre le grandi tendenze saranno protagoniste di molti appuntamenti.
Molto autorevole il panel di Bringing Innovation Into Travel, che include, tra gli altri, Magda Antonioli, docente presso l’Università Bocconi, presidente ONT Osservatorio Nazionale del Turismo e vicepresidente ETC European Travel Commission; Giuseppe Ciminnisi, presidente facente funzioni di Fiavet Nazionale; Alberto Corti, responsabile Settore Turismo di Confcommercio; Carlotta Ferrari, presidente di Convention Bureau Italia; Roberta Garibaldi, vicepresidente di Tourism OCSE; Franco Gattinoni, presidente di FTO; Gabriella Gentile, presidente di Federcongressi&Eventi; Flavio Ghiringhelli, presidente di IBAR; Andrea Guizzardi, docente di Statistica Economica presso l’Università di Bologna; Andrea Mele, vicepresidente di Astoi; Gabriele Milani, direttore di FTO e Deputy Chairman Tourism Committee di ECTAA; Giacomo Miola, vicepresidente di Slow Food; Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia; Domenico Pellegrino, presidente di Aidit.
Corto e medio raggio
Tante le presenze italiane Calabria, Puglia, Marche, Umbria, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, ma anche Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Piemonte, Toscana, Sardegna, Sicilia e Veneto, oltre che da città e comuni tra i quali Abbiategrasso, Caposele, Cefalù, La Maddalena, Macerata, Magenta o consorzi ed altri enti compresi Best of Western Sicily, Comitato Regionale UNPLI Lombardia, o i parchi nazionali del Pollino e dell’Aspromonte.
Nel corto e medio raggio anche Sarajevo o Salonicco, con il resto della Grecia, o l’ancor più prossima San Marino, così come Croazia, Slovenia, Carpazi, Romania e Moldavia. E ancora, Formentera, Ibiza e Gran Canaria e il verdissimo Portogallo, Algeria, Egitto, Tunisia, Marocco, Palestina, la città del deserto di Salt in Giordania, patrimonio UNESCO, Israele e le chiese rupestri del Caucaso in Georgia e Armenia.
Lungo raggio
Natura, storia e cultura attendono chi è pronto a volare qualche ora in più, ad esempio in Thailandia o nel subcontinente indiano. A metà strada con l’Africa Mauritius e ancora Senegal, Namibia e molto altro. Dall’altra parte del mondo, tra le offerte emergenti nelle Americhe ecco la new entry Nicaragua con le sue foreste pluviali che preservano il 7% della biodiversità mondiale, con la vicina Costa Rica, il Ceará in Brasile, Perù, Bolivia, Galapagos e Patagonia e destinazioni sospese tra natura selvaggia e metropoli piene di vitalità, come l’Argentina. Più a Nord, nei Caraibi, si ripropongono in chiave responsabile anche i paradisi tropicali di Cuba.
Sostenibilità a BIT 2023
Viaggiatori sempre più attenti prediligono un turismo basato su criteri di rispetto dell’ambiente e allo stesso tempo eticamente e socialmente equo per le comunità locali. Partendo da questa convinzione, BIT ha avviato il percorso di misurazione delle emissioni di CO2 derivanti da tutte le fasi del ciclo di vita dell’evento, tramite metodologia LCA (Life-cycle Assessment), con l’obiettivo di intraprendere mirate azioni di efficientamento e ridurre gli impatti ambientali generati. L’iniziativa, che si inserisce nel più ampio piano di sostenibilità di gruppo, conferma l’impegno di Fiera Milano nel voler contribuire in maniera fattiva al processo di decarbonizzazione degli eventi, in linea con gli obiettivi dell’iniziativa globale Net Carbon Zero Events.