
Un hotel storico di Taranto che si rilancia a nuova vita, un intero borgo in Valle d’Itria, un glamping in cantiere e diversi indirizzi urbani: ha un volto sfaccettato la Puglia dell’ospitalità firmata Ho Collection, che l’azienda di tradizione familiare ha di recente raccontato alla platea milanese durante una presentazione con la presenza del managing director Mattia De Gennaro.
Trulli di lusso, il corporate in Valle d’Itria
La novità principale appena annunciata è una nuova acquisizione che porterà il corporate – e non solo – in piena Valle d’Itria in modo nuovo. Si tratta dell'acquisto del Borgo Barzae nell’area di trulli e Barsento, tra i territori di Alberobello, Noci, Putignano e Castellana Grotte. Un progetto diffuso che dovrebbe vedere la luce nel 2025.
"Trattandosi di un immobile storico vincolato, considerato patrimonio culturale, dobbiamo prestare particolare attenzione per conservare la sua bellezza storica. Sarà una residenza che verrà utilizzata principalmente - ma non solo - da ristretti gruppi corporate, fino a 14 persone - spiega De Gennaro. "L’idea - continua - è di sviluppare un concept luxury all’interno dei trulli che spesso - a causa delle dimensioni più ridotte rispetto alle masserie - sono meno diffusi come residenze di lusso, ma molto più autentiche".
Tutte le novità di HO Collection
Tra le altre novità è prevista la costruzione di una spa al Patria Palace di Lecce, hotel 5 stelle, i cui lavori dovrebbero terminare nel 2024, e il debutto della formula glamping, sempre in Puglia.
L’ultimo ingresso nella collection intanto è stato l’Hotel Delfino Taranto, struttura molto conosciuta sotto le precedenti insegne Mercure, punto di riferimento per il MICE con il suo centro congressi con otto sale meeting, e affaccio sul mare. Attualmente prosegue il totale restyling con diversi gli interventi di rinnovamento in corso.
"A Taranto cerchiamo di aumentare l’attenzione su un settore che ha alto potenziale.Stiamo cercando di destrutturare il concetto di reception e di spazi e stiamo puntando anche a rinnovare l’esperienza del food and beverage, come abbiamo fatto già al Patria Palace di Lecce con il suo rooftop, per creare un nuovo concept di cucina" conclude De Gennaro.