
Il gruppo Gattinoni ha scelto il Marocco per la sua convention “La potenza della rete”, dedicata alle agenzie di proprietà. Un evento che aveva l’obiettivo di riaffermare la connessione che unisce le agenzie del network e la forza del gruppo.
“Fino al 2019 organizzavamo in media cinque eventi l’anno in Marocco e una volta superato lo stop imposto dalla pandemia, abbiamo notato un incremento ulteriore della domanda. Il recente terremoto, che ha colpito una parte del Paese, ha indotto uno slittamento di alcuni eventi in programma; mentre per quelli futuri, al momento, registriamo una flessione della domanda, come verso tutti i Paesi di religione islamica. Riteniamo tuttavia si tratti di una situazione temporanea. Abbiamo studiato due nuove proposte: una a Dakhla, perché amiamo proporre località non ancora battute, e una nell’iconica Marrakech, per mostrare come si possa interpretare una meta celebre in modo inedito, sorprendendo i partecipanti del viaggio” ha spiegato Silvia Pozzi, chief logistics officer di Gattinoni MICE.
Marrakech, la più amata delle antiche città imperiali, rappresenta infatti una destinazione di primo piano per il segmento MICE e qui il Gruppo Gattinoni ha ideato un nuovo incentive basato sulle emozioni e sull’introspezione, legando il viaggio anche a esperienze charity. Ha inoltre individuato una nuova area da scoprire a Dakhla, alla foce del Rio de Or.
La baia di Dakhla e la sua laguna ospitano uccelli migratori, fenicotteri rosa, tartarughe, foche monache, razze e delfini che si possono ammirare dall'estremità meridionale della penisola, a Punta Sarga, oltre a nuotare e pescare si possono praticare le attività nautiche più cool.