La Stazione Marittima di Napoli posta al centro della città in corrispondenza di Palazzo San Giacomo, da cui la separa l’ampia piazza Municipio, è stata costruita in epoca fascista tra il 1933 e il 1936. E’ da qui che nel 1964 partì la Pietà di Michelangelo alla volta di New York, sulla nave Cristoforo Colombo che dal porto di Napoli l’avrebbe portata a New York. La Stazione Marittima di Napoli è oggi composta da due ali di circa182 metri ciascuna. La decorazione dell’esterno riproduce dodici medaglioni in pietra di Trani: di questi, otto raffigurano vari luoghi geografici (l’Africa orientale, Roma, Atene, Il Cairo, Rio De Janeiro, Calcutta e, ovviamente, Napoli). Gli altri rappresentano la navigazione per mare e quella aerea, un piroscafo e una nave romana. Vi sono quattro metope in bronzo, che rappresentano Castore e Polluce e la ricchezza del commercio marittimo, oltre ai classici cavalli di bronzo. Oggi la Stazione Marittima offre strutture moderne e funzionali tra i più significativi di Napoli; i suoi spazi sono stati oggetto di restauro e riorganizzazione, nel rispetto delle linee architettoniche originali dando così luogo al Centro Congressi e la galleria commerciale. Il Centro Congressi che sorge sulla testata che si affaccia su Piazza Municipio, con la sua superficie complessiva di 3.300 m2 è la location ideale per organizzare congressi, eventi ed esposizioni. Nelle sue 18 sale congressi polivalenti può ospitare da min. 20 a max 1.800 posti a sedere.
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