Il Casino dell’Aurora Pallavicini, un gioiello del barocco romano, sorge sul colle del Quirinale, all’interno del prezioso complesso architettonico di Palazzo Pallavicini Rospigliosi, eretto sulle vestigia delle grandiose Terme di Costantino. Vi si accede attraverso la duplice “Scala della Pastorella”, ornata da statue e busti marmorei di epoca romana, che porta ad un ampio giardino segreto. Sul fondo, il Casino dell’Aurora, che il cardinale Scipione Borghese fece erigere tra il 1612 ed il 1613 dall’architetto fiammingo Giovanni Vasanzio. La facciata è riccamente decorata da lastre di sarcofagi romani del II° e III° secolo d.C. che narrano antiche storie mitologiche legate al tema dell’amore-morte e dell’immortalità dell’anima. Il corpo centrale è alleggerito da ampie vetrate che creano suggestive trasparenze fra il dentro e il fuori e che si aprono sulla sala centrale sulla cui volta spicca il magnifico affresco de “L’Aurora” di Guido Reni (1613-1614). Nello stesso ambiente vi sono altri mirabili affreschi di Antonio Tempesta, Cherubino Alberti, Paul Bril oltre a busti marmorei secenteschi e sculture di epoca romana fra cui la celebre “Artemide Rospigliosi”. I due ambienti laterali, le cui volte sono affrescate dal Passignano e dal Baglione, conservano alcuni dipinti e arredi della straordinaria Collezione Pallavicini. Il Casino dell’Aurora è oggetto di visite guidate ed è anche sede prestigiosa per meeting e convegni, mostre, concerti, conferenze, pranzi ufficiali, anche all’aperto. Il giardino può essere in gran parte coperto da gazebi progettati appositamente. L’ubicazione, nel cuore della città, rende il Centro Congressi del Casino dell’Aurora facilmente raggiungibile con qualsiasi mezzo.
Tutte e tre le sale sono dotate di aria condizionata.
La sala centrale di accesso al padiglione è parzialmente oscurabile; le due sale laterali sono totalmente oscurabili.
Utilizzando l'ampio giardino di circa 1900 mq. si possono organizzare pranzi seduti per 400/500 pax e coktail per 700/800 pax.